State provando a realizzare il sogno di diventare mamma e papà senza riuscirci?
Le piante officinali selezionate che puoi trovare in erboristeria possono aiutarvi a far sì che il vostro desiderio diventi realtà!
Nella maggior parte dei casi il problema non è da collegarsi a disturbi gravi, ma a squilibri ormonali, che a sua volta dipendono da motivi di natura psicologica.
La prima pianta che può aiutare è la Maca.
Nella maggior parte dei casi, se un figlio non arriva dipende da lui.
Gli spermatozoi possono essere deboli o dotati di scarsa motilità, per cui non hanno la giusta spinta e forza per raggiungere l’obiettivo.
I principi attivi della Maca li rinforzano e ne aumentano il potere fecondante.
Nella donna la Maca aiuta a stimolare i follicoli a produrre ovociti.
E’ una pianta delle Ande peruviane, conosciuta da sempre e chiamata anche “pianta della felicità” per via dei suoi effetti afrodisiaci e per la sua proprietà di aumentare la fertilità.
Inoltre la Maca determina uno stato di benessere generale sia fisico sia psichico, che la rende un integratore ideale: stimola il sistema nervoso, aiuta nella concentrazione, aumenta il grado di energia e combatte la stanchezza.
Il Trifoglio rosso è un’altra pianta molto utile in caso di infertilità.
Grazie al suo alto contenuto in vitamine e proteine è un vero nutrimento per l’utero.
Contiene anche magnesio, che rilassa il sistema nervoso.
E contribuisce a far funzionare al meglio le ghiandole ormonali, ripristinando l’equilibrio degli ormoni.
Anche l’olio di Lino può avere benefici sia per gli uomini sia per le donne.
Quest’olio contiene omega 3 e omega 6, vitamine del gruppo B, potassio, magnesio, proteine, zinco.
Anche il sistema riproduttivo può beneficiare delle proprietà dell’olio di semi di lino.
Negli uomini aiuta a mantenere gli spermatozoi sani ed attivi, nella donna contribuisce a stabilizzare gli estrogeni prodotti.
Il Dong Quai è una pianta poco conosciuta nel mondo occidentale, ma molto usata dalle donne asiatiche.
E’ usata per la salute del sistema riproduttivo, in particolare dell’utero.
Un’altra pianta per la fertilità è la Damiana.
E’ un eccellente afrodisiaco e un aiuto per combattere l’impotenza.
Viene usata per la regolazione del sistema nervoso, per il bilanciamento degli ormoni e per l’aumento del desiderio sessuale.
Il Rubus idaeus, il Lampone, è noto grazie ai suoi squisiti frutti.
Il suo gemmoderivato è un prodotto erboristico che trova larga applicazione nei disturbi genitali femminili, grazie alle sue proprietà riequilibranti sulla sfera sessuale della donna.
Agisce sull’apparato genitale femminile, regolando il cosiddetto asse ipotalamo-ipofiso-gonadico e trova impiego in tutte le problematiche legate al ciclo mestruale.
Una citazione particolare va a She oak, un fiore australiano.
Il fiore di questa pianta ha un apice sferico, che si sporge a catturare il vento in un modo molto simile a quello con cui le tube di Falloppio catturano gli ovuli espulsi dalle ovaie.
Il fiore si trasforma poi in un frutto simile a una nocciolina, che è della stessa misura degli ovociti umani.
Queste caratteristiche mettono il fiore in relazione con la fertilità delle donne.
E la sua funzione è legata ai fattori emozionali che inibiscono la fertilità: infatti è molto utile per le donne che non riescono a rimanere incinta nonostante l’assenza di problemi fisici.
She oak sembra dissipare i blocchi emotivi, consci o inconsci, che possono impedire il concepimento.
Ecco qui alcune erbe per la fertilità.
Dove non ci sono patologie importanti, possono essere una validissima alternativa alle terapie farmacologiche.
E’ comunque bella l’idea di affidarsi alla Natura per l’atto più grande che la Natura stessa abbia creato e che si chiama “vita”.