Descrizione
- Il detox naturale più efficace per rimuovere dal proprio organismo tossine, metalli pesanti ed eliminare i radicali liberi
- Azione positiva sul sistema circolatorio, sulla pressione arteriosa, sul recupero dopo l’infarto.
- Effetti benefici sul sistema digestivo, in particolare sull’iperacidità gastrica e sulle ulcere duodenali.
- Diversi studi scientifici hanno studiato anche gli effetti benefici sui reumatismi, sulla cura delle infezioni renali e sul trattamento di patologie dermatologiche attraverso l’applicazione diretta della polvere su numerose affezioni della pelle.
- La capacità adiuvante della zeolite durante e dopo trattamenti con medicinali – chemioterapia e radioterapia – consiste nel rimuovere dall’organismo i residui chimici dannosi rimasti al termine della terapia.
La zeolite è un minerale microporoso di origine vulcanica. Chimicamente è composta da alluminosilicati idrati di metalli alcalini ed alcalino-terrosi.
Conosciuta soprattutto per i suoi effetti detox che permettono di ridurre significativamente la presenza di metalli pesanti, radicali liberi e tutta una serie di tossine (per questo viene anche chiamata “la spugna intelligente” o anche “spazzino dell’organismo”) la zeolite è in grado di portare numerosi benefici: recenti studi sull’utilizzazione della zeolite clinoptilolite attivata in abbinamento alle terapie standard hanno evidenziato:
- La sua azione positiva sul sistema circolatorio, sulla pressione arteriosa, sul recupero dopo l’infarto.
- Effetti benefici sul sistema digestivo, in particolare sull’iperacidità gastrica e sulle ulcere duodenali.
- Diversi studi scientifici hanno studiato anche gli effetti benefici sui reumatismi, sulla cura delle infezioni renali e sul trattamento di patologie dermatologiche attraverso l’applicazione diretta della polvere su numerose affezioni della pelle.
- La capacità adiuvante della zeolite durante e dopo trattamenti con medicinali – chemioterapia e radioterapia – che consiste nel rimuovere dall’organismo i residui chimici dannosi rimasti al termine della terapia.
Le zeoliti si formano perlopiù dall’incontro tra la lava incandescente e l’acqua salmastra dei mari. Si presentano come minerali naturali dalla struttura microporosa (spesso detta anche spugnosa). Questa struttura, costituita da migliaia di piccoli canali, è in grado di legare a se stessa rilevanti quantità di tossine e metalli pesanti dannosi alla salute (come anche radicali liberi, nitrosamine, ione ammonio, microtossine, pesticidi e cationi radioattivi), e di rimuoverli successivamente dall’organismo.
La zeolite utilizzata in questo caso proviene da Austria e Germania ed è al 100% naturale.
Per la realizzazione di questo prodotto si è scelto di utilizzare solo zeolite clinoptilolite (garantito min. 99,9%) attivata al 100%.
Numerosi studi prendono in considerazione questo particolare tipo di zeolite e le possibili applicazioni in medicina.
- La Clinoptilolite è una tipologia particolare di zeolite che presenta – rispetto ad altre come ad esempio la cabasite o la phillipsite – una dimensione più fine. Grazie a questa caratteristica la clinoptilolite riesce a lavorare più in profondità, con più efficacia ed in modo più sicuro per l’organismo.
- Per Attivazione si intende l’applicazione di un procedimento chimico, chimico-fisico o fisico ad un materiale. Questo procedimento serve affinché questo materiale possa reagire più velocemente: più questo materiale risulterà attivato e più la sua azione potrà dirsi rapida ed efficace. Grazie ad una metodologia di attivazione attuata con l’utilizzo di speciali mulini, la struttura delle particelle di zeolite acquisisce particolari proprietà che – unite all’incremento della superficie – consente di legare più velocemente e stabilmente tossine e metalli. Basti pensare che il processo di attivazione consente di passare da un’azione su circa tre metri quadrati per grammo di zeolite ad una oltre i 250 metri quadrati sempre per grammo. Si tratta di un procedimento puramente fisico.
Al fine di garantire un prodotto di alta qualità i nostri prodotti sono mensilmente testati da laboratori indipendenti certificati ISO 17025.
La nostra zeolite clinoptilolite attivata è registrata presso il Ministero della Salute come dispositivo medico CE e possono essere deducibili secondo la normativa dei Dispositivi Medici CE, giusta direttive europee 93/42/CEE, 90/385/CEE, 98/79/CEE.
Modalità di utilizzo:
- Per trattamenti topici inumidire la polvere ed applicarla sulle zone interessate. Lasciar agire ed asciugare per 30-40 minuti. Togliere con movimenti rotatori con una piccola pressione sulla zona indicata (tipo peeling).
- Per l’uso orale (polvere): 1 cucchiaino da caffè raso in mezzo bicchiere d’acqua tiepida mezz’ora prima del pasto 3 volte al giorno (mattina, mezzogiorno, sera). Oppure, scogliere1 misurino raso in 1/2 litro d’acqua
- Per l’uso orale (capsule): 2 capsule da 500 mg 3 volte al giorno mezz’ora prima dei pasti (mattina, mezzogiorno, sera).
Dosi calcolate per individuo di peso corporeo 80kg.
Nel caso di stress ossidativo elevato è possibile raddoppiare la dose.
Nelle prime 2 settimane di assunzione si consiglia di iniziare con il dosaggio base.
La zeolite può essere assunta non solo con acqua naturale non gassata, ma anche con latte, yogurt, succhi e spremute di frutta.
Durante l’assunzione di Zeolite si consiglia di bere sempre acqua in abbondanza (1,5-3 litri al giorno).
Confezione da 100 grammi di polvere.
APPROFONDIMENTI SULLA ZEOLITE
Le zeoliti cloptiloliti attivate sono caratterizzate da numerose cariche negative presenti nei canali. Esse sono neutralizzate da altrettanti cationi come calcio, magnesio, potassio e sodio. Sono in grado di svolgere una duplice funzione: quella di legare nei canali molecole organiche di varia natura, ad esempio tossine, (funzione di setaccio molecolare) e quella di rilasciare i cationi in esse presenti legando al loro posto i metalli pesanti tossici e radicali liberi (scambiatori di cationi).
RADICALI LIBERI
I radicali liberi sono presenti nel nostro organismo e vengono utilizzati come sistema di difesa. Gli studi sullo stress ossidativo indicano tuttavia che un eccesso di radicali liberi può non solo provocare patologie, ma anche aggravarle; tra queste, il diabete, le patologie cardiovascolari, quelle del tratto gastrointestinale e molte altre ancora. I fattori che provocano la formazione di radicali liberi sono molteplici e complessi: inquinamento, polveri sottili, sostanze inquinanti presenti nei cibi, alimentazione irregolare e squilibrata, fumo, stress, farmaci, malattie croniche etc.
La conseguenza della presenza di un eccesso di radicali liberi nell’organismo è l’attacco di alcune strutture cellulari con conseguenti danni funzionali che, se non eliminati, possono provocare l’insorgenza di varie patologie e l’accelerazione dei processi di invecchiamento.
Anche nell’attività sportiva c’è produzione di radicali liberi. Essi limitano la resa atletica perché accompagnati dalla presenza, a livello muscolare, di una quantità rilevante di acido lattico. La zeolite rientra tra gli strumenti importanti per combattere e neutralizzare i radicali liberi. Inoltre le zeoliti agiscono sui metalli pesanti: mercurio, piombo, cadmio. Questi sono tra i più conosciuti e pericolosi agenti di tossici per l’organismo e per l’ambiente; presenti in quantità minime tanto nelle polveri che respiriamo quanto nei cibi che ingeriamo. La zeolite attraverso la riduzione di di questo metalli nel tratto gastrointestinale può ridurre la presenza nell’intero organismo (/detossicazione) e/o evitarne l’assorbimento nei tessuti (prevenzione).
TRATTAMENTI POST CHEMIOTERAPIA
La capacità adiuvante della zeolite per il recupero durante e dopo trattamenti con medicinali – chemioterapia e radioterapia che può essere attribuita alla sua partecipazione alla sintesi proteica, alla capacità di contribuire alla ricostruzione del tessuto connettivo, all’azione adsorbente,al controllo del metabolismo del calcio nelle cellule da parte silicio presente nella sua struttura e, infine, all’azione antiossidante.
AVVERTENZE SPECIALI
Non inalare.
Non sono noti né previsti effetti indesiderati correlati all’utilizzo del prodotto.
Le prove eseguite sul prodotto ad oggi, non hanno evidenziato fenomeni di sensibilizzazioni o altri effetti collaterali.
Prodotto non tossico.