Usati fin dall’antichità, i macerati oleosi sono una delle preparazioni più usate dagli amanti della cosmetica naturale.
Un oleolito si ottiene facendo macerare parti di piante (foglie, fiori, frutti, …) in un veicolo oleoso: in pratica sono preparazioni ottenute estraendo i principi attivi della droga usata (per “droga” si intende la parte della pianta più ricca in principi attivi) tramite la macerazione in olio.
La macerazione consiste nel ridurre la parte della pianta usata in piccoli pezzi, immergere questi ultimi in olio e lasciarli riposare in un recipiente chiuso per il tempo necessario.
L’olio funge da solvente ed estrae i principi attivi della droga, che può essere fresca o secca.
La droga secca necessita di un tempo più lungo di macerazione (dai 30 ai 90 giorni), rispetto alla droga fresca (da 1 a 12 ore).
La macerazione viene fatta a caldo e il metodo più naturale è quello al sole.
Il rapporto droga/solvente oleoso può variare, ma in genere la proporzione ideale è quella 1:10 (10 grammi di droga per 100 ml di olio).
Trascorso il tempo idoneo alla macerazione, si filtra il preparato tramite una pezza di lino o cotone e si ottiene l’oleolito.
Gli oli temono l’irrancidimento perciò vanno protetti dalla luce, conservandoli in contenitori di vetro scuro, e dal calore eccessivo, riponendoli in frigorifero se la temperatura supera i 30°C.
Gli oli vegetali più usati per creare oleoliti sono:
- Olio di Mandorle dolci, che è quello più usato per il suo profumo di marzapane, è ideale come emolliente e nutriente e antinfiammatorio; è perfetto per le pelli sensibili, secche e irritate.
- Olio di Oliva, che è ottimo per pelli secche e disidratate e anche per i capelli grazie al suo ricco contenuto in sali minerali, proteine, vitamine, acidi grassi, tocoferoli e fitosteroli.
- Olio di Girasole, è indicato per tutti i tipi di pelle ed è perfetto per il massaggio.
- Olio di germe di Grano, che è un ottimo antietà, grazie al suo contenuto in vitamina A ed E; ha una spiccata azione eudermica e ristrutturante, migliora l’ossigenazione della pelle e per questo è ottimo contro la pelle secca, matura e con rughe.
- Olio di Sesamo, delicato, inodore, purificante e riequilibrante cutaneo.
- Olio di semi di Lino, antiossidante ideale per le pelli più mature.
La caratteristica principale e peculiare degli oleoliti è quella di possedere le proprietà dell’olio più quelle della pianta che viene posta a macerare.
Per esempio:
- Elicriso per eczemi e psoriasi
- Geranio foglie come dopo puntura di insetto
- Mallo di Noce come abbronzante
- Ginepro bacche contro i dolori articolari
- Alloro bacche contro i reumatismi e le contusioni
- Arancio, Mandarino, Limone scorze contro la fragilità capillare e come rinforzante per le unghie fragili
- Arnica fiori contro ematomi e muscoli dolenti
- Peperoncino contro mialgie
- Edera foglie come lenitivo contro scottature
- Erica fiori come cicatrizzante
Un oleolito molto usato è quello di Calendula.
Dalla macerazione dei suoi fiori in olio di Oliva, Mandorle dolci o Girasole si ottiene un oleolito di colore giallo-arancio dalle proprietà antinfiammatorie e cicatrizzanti, lenitive e disarrossanti e rigeneratrici cutanee.
E’ indicato per il trattamento di ferite e scottature, grazie alla sua azione rigenerante sul tessuto cutaneo.
Esercita anche un’attività di regolazione della flora cutanea, che lo rende ideale per la pelle sensibile, irritata, arrossata, screpolata e anche ulcerata.
E’ perfetto anche per la pelle secca perché associa l’azione emolliente della Calendula a quella nutriente dell’olio.
L’oleolito di Camomilla ha azioni e caratteristiche simili a quelle dell’oleolito di Calendula.
E’ ancora più prezioso per le pelli sensibili e con couperose.
E’ anche antiossidante e per questo si usa come doposole.
E’ efficace anche come rilassante muscolare per alleviare le coliche addominali nei neonati e i dolori mestruali durante il ciclo.
Anche l’oleolito di Iperico (di un bellissimo colore rosso rubino) è utilissimo contro la pelle irritata e scottata dal sole.
Ha anche azione antimicrobica, antinfiammatoria e antinevralgica (ideale contro la sciatica).
Data l’azione fotosensibilizzante dell’ipericina, il suo principio attivo principale, è bene evitare l’esposizione al sole dopo la sua applicazione.
Rispetto ad altre formulazioni cosmetiche, il vantaggio degli oleoliti è dato dall’assenza di conservanti potenzialmente allergizzanti e quindi alla possibilità di impiego nei soggetti con dermatiti e psoriasi.
Gli oleoliti costituiscono anche utili ingredienti di base per molte ricette fai da te, come creme, oli per il corpo e i capelli, oli per il massaggio.
Provali!
Avrai un antico rimedio, efficace alla pari delle formulazioni cosmetiche più innovative.