Questa sostanza costituisce la base di un trattamento per malattie degenerative e tumori ideato nel 1947 dal dottor Pantellini.
Negli ultimi anni l’ascorbato di Potassio sta diventando oggetto di attenzione da parte dei gruppi accademici di ricerca sulle sue proprietà terapeutiche e sul fatto che sembra contrastare efficacemente il processo di danno cellulare che favorisce l’insorgenza di malattie degenerative e i tumori.
Le ricerche, sia in vitro sia in vivo, si sono sviluppate e continuano a estendersi verso malattie rare e oncologiche e i risultati sono davvero incoraggianti e sono stati pubblicati su varie riviste scientifiche internazionali.
La somministrazione di ascorbato di Potassio ha migliorato sensibilmente le condizioni generali nei test in vivo, riducendo soprattutto i parametri di stress ossidativo, che normalmente nelle malattie tumorali sono molto elevati.
Ascorbato di potassio: le proprietà e i benefici
La somministrazione di ascorbato di Potassio non ha messo in evidenza alcuna tossicità e ha al contrario ridotto la velocità di crescita e sviluppo delle cellule tumorali.
Il composto non agisce sul dna, ma a livello metabolico.
Nelle cellule sane, che continuano a crescere senza alcun problema, la sua azione è quella di regolare e modulare le funzioni; mentre in quelle tumorali, che hanno bisogno di utilizzare grandi quantità di glucosio, va a ridurre la loro riserva energetica, cioè agisce affamandole: l’immissione di Potassio nella cellula cancerosa fa uscire il Sodio, che si porta dietro il glucosio non ancora metabolizzato.
Per questo chi si trova ad affrontare un problema oncologico sarebbe bene che limitasse l’uso degli zuccheri, soprattutto raffinati.
E’ vero che ogni patologia degenerativa e ogni tipo di tumore possono avere fattori diversi di sviluppo, ma secondo la Fondazione del dottor Pantellini l’innesco è sempre lo stesso ed è dovuto ad uno squilibrio elettrolitico tra Sodio e Potassio, innescato dallo stress ossidativo.
Considerando uno stesso meccanismo di innesco della patologia, è ammissibile che una stessa molecola, l’ascorbato di Potassio, possa agire sulle varie forme di tumori e malattie.
L’ascorbato di Potassio è importantissimo anche a livello di prevenzione, proprio per cercare di mantenere le giuste concentrazioni di Potassio a livello intracellulare e ottimizzare le funzioni metaboliche.
Lo si trova in erboristeria e lo si può assumere da solo o in associazione con fitoterapici o micoterapici (in questi ultimi aiuta l’assorbimento dei loro principi attivi).
Chi può assumere l’ascorbato di potassio?
Tutti possono assumerlo, a parte chi è a rischio di ictus o ischemia (o chi ha avuto episodi recenti), chi è in dialisi e chi ha patologie cardiache.
E’ comunque sempre opportuno evitare il fai da te e rivolgersi a un medico esperto nel metodo Pantellini perché possa fare le sue valutazioni e dare i giusti consigli a seconda del caso.